ciao,
non so se posso aiutarti, per capire se veramente tua figlia è disgrafica dovrei vederla all'opera o almeno vedere un campione di scrittura, cmq proverò a darti qualche suggerimento:
matata ha scritto:- la bimba impugna correttamente la penna; solo la postura è a parer mio inadeguata in quanto tende ad avvicinare molto la testa al foglio;
hai verificato che non abbia problemi di vista? non intendo solo miopia, ma anche problemi optometrici. So che è banale ma a volte non si pensa alle cose più ovvie...
matata ha scritto:- scrive sempre la P e la R partendo dal basso; cerco sempre di correggerla a riguardo.
certamente scrivere le lettere dal verso giusto è importante, puoi aiutarla ad automatizzare il movimento facendolo eseguire in verticale: appendi un foglio di carta da pacchi e "giocate" a disegnare "la pioggia" ad esempio, magari con il colore a dita.
matata ha scritto:- i suoi quadernoni ad un primo impatto denotano un certo disordine. L'ho ripresa più volte a riguardo perchè desidero farle capire che l'ordine è una cosa importante
l'ordine è importane, ma se è disgrafica sgridarla non serve, non è colpa sua.
Mi preoccupa però quest'altra tua osservazione:
matata ha scritto: L'unica cosa è che fonologicamente confonde la V e la F, e la M con la N e la T con la D.
Quando però la faccio leggere, si stanca quasi subito.
Il mio consiglio è quello di portarla da un esperto nei disturbi di apprendimento, non necessariamente il neuropsichiatra che si occupa di altri problemi. Non so di dove sei ma ti posto i link di due associazioni che puoi contattare per avere i nomi di psicopedagogisti esperti in disturbi dell'apprendimento nella tua zona:
http://airipa.it/index.phphttp://www.inpp.it/Il quadro generale potrebbe far pensare anche ad un lievissimo ritardo nello sviluppo che può essere recuperato, seguendo il programma motorio proposto nel secondo link. Spesso le difficoltà di scrittura e lettura derivano dal fatto che i bambini non sono ancora pronti per scrivere, nonostante l'età anagrafica. Il nostro cervello, con le sue competenze, matura per ciascuno di noi, ad una sua velocità, che non sempre è quella degli altri. Si può cmq aiutare i bambini a raggiungere più facilmente le varie tappe maturative attraverso semplici attività motorie.
Spero di esserti stata di qualche aiuto e non penso che nessuno voglia sgridarti.
ciao