proposta per maestra Sabry e tutte voi, leggete!
Inviato: 31/08/2013, 20:43
Salve. Ho una proposta da fare all'ideatrice di questo forum, a chi lo amministra e in generale a tutte voi, iscritte e non. Insegno da appena tre anni all'infanzia, eppure di difficoltà ne ho incontrate già tante, troppe; mi sono sentita spesso sola, ma non ho trovato in questo forum uno spazio apposito in cui si potesse parlare dei problemi che incontriamo nello svolgere questo mestiere( o li incontro solo io?!). Mi spiego meglio: si parla tanto di didattica (benissimo!) e leggo messaggi sempre molto positivi, leggo di passione per questo lavoro (c'è chi addirittura non vede l'ora di tornare a scuola!). Ma possibile che siate tutte così fortunate e felici di fare questo mestiere?. Per me non è così. Ci metto sì tanto impegno nel lavoro che faccio perché mi dispiacerebbe essere una maestra mediocre, però lo sono, ma incontro anche tantissime difficoltà:
1) il non sapere sempre come impegnare i propri alunni, l'essere cioè, spesso, a "corto di idee", il porsi la fatidica domanda: domani cosa faccio fare ai bambini? e l'ansia sale;
2) collega o colleghe di cui non ci si può fidare in quanto false e pettegole, pronte a fare salotti per sparlare di te, di un tuo passo falso, delle tue insicurezze o di una tua confidenza;
3) genitori che si lamentano per delle cavolate, che pretendono chissà che cosa, e che tu, quando lo vieni a sapere, ci stai malissimo, entri in depressione e smetti persino di mangiare e di parlare con i tuoi familiari;
4) genitori che si fidano della collega attempata e con le rughe, mentre te, nonostante il massimo impegno, vieni considerata una maestrina alle prime armi solo perché dimostri 15 anni in meno di quelli che realmente hai;
5) bambini iperattivi che ti fanno perdere la pazienza che però non devi perdere;
6)il feeling che non si instaura con la collega la quale, pur avendo tanta e dico tanta più esperienza di te, se ne lava le mani su certi percorsi e tu che sei all'inizio devi, nonostante l'inesperienza, l'ansia e la depressione, pensare a tutto tu;
7) la necessità di dover spendere i tuoi soldi per comprare materiale didattico perché gli armadietti della sezione sono semivuoti e i bambini devono pur "lavorare"! ( ma i genitori questo non lo sanno e intanto continuano a lamentarsi);
8) quella "parlantina" e "quel modo di rapportarsi" che conquista i genitori ma che purtroppo, per carattere, te non hai mentre le colleghe si;
9) l'ansia che ti assale perché il ruolo che devi ricoprire e le responsabilità cui sei chiamata superano, probabilmente, le tue reali capacità;
10) la rabbia, lo stress e quel malessere interiore che scarichi puntualmente sulla tua famiglia che non c'entra proprio niente e che sta male vedendo te che stai male;
11) la voglia di licenziarsi o di cambiare scuola sperando che la situazione sia diversa, ma tanto non cambia niente, perché genitori, colleghe e bambini sono uguali ovunque vai e perché anche te sei sempre la stessa;
12) il sorriso che ti si spegne a pochi giorni dall'inizio del nuovo anno scolastico e tu che pensi che comunque devi andare avanti perché non puoi rinunciare allo stipendio e che non c'è niente di male nel doverla pensare così, o voi del forum, innamorate del vostro mestiere, siete pronte a giudicarmi per questo?.
Domanda: possibile che nessuna di voi si sia mai trovata in una delle situazioni sopra elencate?. Io le ho vissute tutte e in soli tre anni di insegnamento. Mi dite che vita è??. Pochi giorni fa, navigando in rete, mi sono imbattuta in un forum dove si parlava di difficoltà sul posto di lavoro. Era un forum pieno zeppo di testimonianze simili alla mia, ma di chi fa un mestiere molto diverso dal nostro, eppure, nonostante ciò, mi sono sentita finalmente meno sola. Proposta: perché in questo forum non viene aperta una sezione in cui si possa parlare ampiamente e liberamente dei problemi che incontriamo nel nostro lavoro? ( perché spero, egoisticamente, di non essere l'unica ad avere dei problemi). Trovo questo forum incompleto, con sezioni riservate addirittura a ricette, viaggi e consigli di bellezza; ma non sarebbe più utile o almeno consolatorio ( il che non è poco) aprire una sezione dove poter parlare di ciò di cui ho parlato io?. Viviamo questo lavoro a 360 gradi e dovremmo poterne parlare a 360 gradi, senza timori. Riflettete! Attendo, poco speranzosa, una risposta positiva. Chiedo scusa per la lunghezza del messaggio ma era assolutamente necessario.
1) il non sapere sempre come impegnare i propri alunni, l'essere cioè, spesso, a "corto di idee", il porsi la fatidica domanda: domani cosa faccio fare ai bambini? e l'ansia sale;
2) collega o colleghe di cui non ci si può fidare in quanto false e pettegole, pronte a fare salotti per sparlare di te, di un tuo passo falso, delle tue insicurezze o di una tua confidenza;
3) genitori che si lamentano per delle cavolate, che pretendono chissà che cosa, e che tu, quando lo vieni a sapere, ci stai malissimo, entri in depressione e smetti persino di mangiare e di parlare con i tuoi familiari;
4) genitori che si fidano della collega attempata e con le rughe, mentre te, nonostante il massimo impegno, vieni considerata una maestrina alle prime armi solo perché dimostri 15 anni in meno di quelli che realmente hai;
5) bambini iperattivi che ti fanno perdere la pazienza che però non devi perdere;
6)il feeling che non si instaura con la collega la quale, pur avendo tanta e dico tanta più esperienza di te, se ne lava le mani su certi percorsi e tu che sei all'inizio devi, nonostante l'inesperienza, l'ansia e la depressione, pensare a tutto tu;
7) la necessità di dover spendere i tuoi soldi per comprare materiale didattico perché gli armadietti della sezione sono semivuoti e i bambini devono pur "lavorare"! ( ma i genitori questo non lo sanno e intanto continuano a lamentarsi);
8) quella "parlantina" e "quel modo di rapportarsi" che conquista i genitori ma che purtroppo, per carattere, te non hai mentre le colleghe si;
9) l'ansia che ti assale perché il ruolo che devi ricoprire e le responsabilità cui sei chiamata superano, probabilmente, le tue reali capacità;
10) la rabbia, lo stress e quel malessere interiore che scarichi puntualmente sulla tua famiglia che non c'entra proprio niente e che sta male vedendo te che stai male;
11) la voglia di licenziarsi o di cambiare scuola sperando che la situazione sia diversa, ma tanto non cambia niente, perché genitori, colleghe e bambini sono uguali ovunque vai e perché anche te sei sempre la stessa;
12) il sorriso che ti si spegne a pochi giorni dall'inizio del nuovo anno scolastico e tu che pensi che comunque devi andare avanti perché non puoi rinunciare allo stipendio e che non c'è niente di male nel doverla pensare così, o voi del forum, innamorate del vostro mestiere, siete pronte a giudicarmi per questo?.
Domanda: possibile che nessuna di voi si sia mai trovata in una delle situazioni sopra elencate?. Io le ho vissute tutte e in soli tre anni di insegnamento. Mi dite che vita è??. Pochi giorni fa, navigando in rete, mi sono imbattuta in un forum dove si parlava di difficoltà sul posto di lavoro. Era un forum pieno zeppo di testimonianze simili alla mia, ma di chi fa un mestiere molto diverso dal nostro, eppure, nonostante ciò, mi sono sentita finalmente meno sola. Proposta: perché in questo forum non viene aperta una sezione in cui si possa parlare ampiamente e liberamente dei problemi che incontriamo nel nostro lavoro? ( perché spero, egoisticamente, di non essere l'unica ad avere dei problemi). Trovo questo forum incompleto, con sezioni riservate addirittura a ricette, viaggi e consigli di bellezza; ma non sarebbe più utile o almeno consolatorio ( il che non è poco) aprire una sezione dove poter parlare di ciò di cui ho parlato io?. Viviamo questo lavoro a 360 gradi e dovremmo poterne parlare a 360 gradi, senza timori. Riflettete! Attendo, poco speranzosa, una risposta positiva. Chiedo scusa per la lunghezza del messaggio ma era assolutamente necessario.