Ho bisogno di un consiglio da parte vostra. come qualcuno sa, sego una bambina di quattro anni che, secondo diagnosi ha un lieve ritardo ma che, dalle osservazioni cheho iniziato a fare in cert cose sembra piùgrave. Io lavoro in accordo con le mie coleghe...seguo la programmazione e adatto le attività; attueremo i piccoli gruppi e da domani partono i laboratori per età miste. Peròho visto che l'attenzionedella bambina è molto ridtta...addiruttra lacomprensione. Mi chiedo se, in alcuni casi, non sia il caso che lavori con lei fuori dala classe. Intendiamoci..non mi piace molto lavorare da soli, però devo capire se a volte il gruppo può essere motivo di distrazione. Non so se sono riuscita a spiegare benele mie difficoltà.
vi ringrazio per il confronto che avremo
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Re: consiglio metodologia
come sai insegno alla primaria, ma in classe ho anch'io un alunno che non è in grado di mantenere l'attenzione per più di 5 minuti. Così per alcune attività esce dalla classe e io cerco di fare attività meno impegnative o di gruppo quando è in classe. Penso non sia bene escludere chi è in difficoltà quando si fanno attività a cui può partecipare; ma se ci si esercita individualmente o non riuscendo a mantenere l'attenzione non ascolta una parola della spiegazione, meglio uscire: che profitto può trarre dallo stare in classe quando ciascuno lavora per conto proprio?. Per cui, se fossi in te, non mi sentirei in colpa ad uscire con la bambina.
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Re: consiglio metodologia
mirocat ha scritto:come sai insegno alla primaria, ma in classe ho anch'io un alunno che non è in grado di mantenere l'attenzione per più di 5 minuti. Così per alcune attività esce dalla classe e io cerco di fare attività meno impegnative o di gruppo quando è in classe. Penso non sia bene escludere chi è in difficoltà quando si fanno attività a cui può partecipare; ma se ci si esercita individualmente o non riuscendo a mantenere l'attenzione non ascolta una parola della spiegazione, meglio uscire: che profitto può trarre dallo stare in classe quando ciascuno lavora per conto proprio?. Per cui, se fossi in te, non mi sentirei in colpa ad uscire con la bambina.
Sono contenta di sapee che qualcuno condivide. Comunque voglio chiarire una cosa. non ho nesuna intenzione di far uscire un ambino sempre..deve benficiare dello stare insieme agli altri, sia grande che piccolo gruppo. solo che trovo ch in alcuni casi una situazione frontale possa essere proficua.
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Re: consiglio metodologia
Volevo aggiornarvi...ogni tanto faccio far alla bambina qualcosa da sola e penso che sia un bene perchè l'attenzione è mlto ridotta e anche in quei casi basta un niente per distrarl. Inoltre sono riuscita a cambiare il mio orario in modo chepossa iniziare a lavorare con lei quando è più riposata.
Purtroppo ho l'impressione che i problemi siano più seri di quel che si poteva pensare...l'altro giorno ho fatto con tutti bambini il gioco della zanzara dispettosa che si posava sul corpo, ocasione per fae dire i nomi delle parti dello schema corporeo. Naturalmente alla bimba tocavo parti semplici ma lei non sembrava conoscerle. Ora proverò a fare un gioco inverso...dico io ilnome e i bambini devono toccare il corpo.
Purtroppo ho l'impressione che i problemi siano più seri di quel che si poteva pensare...l'altro giorno ho fatto con tutti bambini il gioco della zanzara dispettosa che si posava sul corpo, ocasione per fae dire i nomi delle parti dello schema corporeo. Naturalmente alla bimba tocavo parti semplici ma lei non sembrava conoscerle. Ora proverò a fare un gioco inverso...dico io ilnome e i bambini devono toccare il corpo.
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