Ciao a tutti,
mi chiamo Manuela,
mi sono appena iscritta sul forum e volevo innanzitutto ringraziare maestra Sabry e tutti i collaborati per l'enorme aiuto che mi avete dato con la materiale da voi condiviso. Per ora lavoro come educatrice scolastica e domiciliare, ma presto mi laureo in Scienze della formazione primaria, ind. infanzia e sostegno.
Il macroargomento della mia tesi riguarda il Gioco e Intercultura.
Non so se sia questo il posto giusto per chiedere il vostro aiuto, ma vorrei presentarvi alcune domande che mi potrebbero servire per la tesi.
Prendendo come riferimento una scuola dell'infanzia:
1.Qual è il numero ideale, secondo voi, di alunni stranieri per classe?
2.Quali sono le iniziative più efficaci per favorire l’integrazione di bambini stranieri?
3.Quali tipi di gioco secondo voi sono da favorire per l’integrazione e l’inclusione dei bambini stranieri?
4.Tra i giochi linguistici da fare con i bimbi più piccoli, tra cui diversi stranieri, cosa consigliereste?
Ringrazio tutti quelli che mi aiuteranno.
A presto,
Manuela
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Aiuto per la tesi
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Re: Aiuto per la tesi
ciao. anchìio sto studiando a FP, indirizzo infanzia e sostegno. Anzi, a questo propsito ti invito nella sezione off topic dove ho aperto una discussione su formazione primaria, sono sicura ce puoi dare molto contributo. Sappi che ne approfitto spesso di quel post per dire i miei problemi e chiedere consigli
Ma a parte questo cerco anche di dirti la mia su quello che hai chiesto. Spesso ho avuto bambini stranieri; onestamente non credo che il numero dei bambini debba essere alto, per me 2 o 3 è il numero giusto. Nella scuola dell'infanzia credo che l'inserimento sia più facile, proprio per la metodologia che normalmente usiamo e l'accoglienza deve essere messa in pratica sempre.
Giochi per la conoscenza ce ne sono molti, il classico trenino o i giochi con la palla per conoscerci....come vedi sono giochi che facciamo sempre ma che ancor di più devono essere usati in questo caso..
Se mi viene in mente altro ti faccio sapere. E se hai bisognio di riferimenti bibliografici chiedi pure. Non credo che l'intercultura sarà il mio argomento di tesi, ma fra esami, laboratori e tirocinio ultimamente ne tratto spesso
Dimenticavo...nella mia firma ho segnalato un piccolo sito che sto facendo, lì ho messo un progetto che ho costruito all'università sull'intercultura, guarda se ti può dare qualche idea se vuoi.
Buon lavoro
Ma a parte questo cerco anche di dirti la mia su quello che hai chiesto. Spesso ho avuto bambini stranieri; onestamente non credo che il numero dei bambini debba essere alto, per me 2 o 3 è il numero giusto. Nella scuola dell'infanzia credo che l'inserimento sia più facile, proprio per la metodologia che normalmente usiamo e l'accoglienza deve essere messa in pratica sempre.
Giochi per la conoscenza ce ne sono molti, il classico trenino o i giochi con la palla per conoscerci....come vedi sono giochi che facciamo sempre ma che ancor di più devono essere usati in questo caso..
Se mi viene in mente altro ti faccio sapere. E se hai bisognio di riferimenti bibliografici chiedi pure. Non credo che l'intercultura sarà il mio argomento di tesi, ma fra esami, laboratori e tirocinio ultimamente ne tratto spesso
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Buon lavoro
http://sites.google.com/site/infanziaedintorni/
il sito è piccolino è piccolino ma cercherà di crescere. mi aiutate?:-)
il mio blog http://ilblogdiinfanziaedintorni.blogspot.com/
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- maestr orsa
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Re: Aiuto per la tesi
ciao, sono una insegnante di scuola dell'infanzia. Ho letto la tua richiesta di aiuto solo ora, Provo a risponderti e vedi tu se posso aiutarti!!
Il numero giusto di stranieri per classe non esiste. Innanzi tutto perchè tutti i bambini hanno diritto a frequentare la scuola, e non si può lasciarne a casa alcuni perchè sono di troppo. Inoltre (almeno nella realtà dove insegno io) è sempre più difficile stabilire "chi" è straniero, i bambini che arrivano da noi sono nati in Italia da genitori stranieri, hanno un genitore nativo e l'altro straniero, sono nati all'estero ma adottati da famiglie italiane.... insomma le realtà sono molto varie!!
Per quanto riguarda le modalità per inserire questi bambini con successo direi che si possono riproporre le stesse che si mettono in atto per i bambini nativi, giochi per imparare i nomi, giochi di cerchio, canzoncine mimate, la ragnatela dell'amicizia... personalmente ritengo che per avere dei bambini veramente accolti bisogna accogliere anche i genitori e quindi molto tempo e molta energia vengono investiti anche in questo campo (e non solo per genitori stranieri) inoltre è importante che i genitori stessi si conoscano e imparino l'italiano, così nella mia scuola è attivo da tempo un progetto che abbiamo chiamato CANTADORA che prevede gruppi di lavoro per le mamme (gestiti da insegnanti del'istituto comprensivo stesso e da altri genitori) in cui possano avere una prima alfabetizzazione di italiano o approfondire le loro conoscenze.
Per quanto riguarda i giochi linguistici mi sembra che la strategia migliore sia quella di utilizzare le carte (quelle che uso io me le sono "costruite" da sola con materiale di recupero). Su queste carte ho incollato fotografie di oggetti di uso comune ritagliate da riviste e rotocalchi. I giochi che si possono fare sono tanti, dal semplice imparar e ripetere il nome all'inventare una storia in cui ci sia l'oggetto in questione, i miei bambini amano il gioco degli indovinelli (ad es. io chiedo "quale oggetto è rosso?" oppure "quale oggetto appicica?" o ancora "quale si può mangiare?" e i bambini devono scegliere la carta adatta alla risposta.
So che ci sono in commercio anche carte già pronte che sicuramente serviranno allo scopo, ma noi siamo perennemente senza soldi!!!
Spero di averti potuto aiutare almeno un pò, se tiserve altro fammi sapere! ciao e buon lavoro
Il numero giusto di stranieri per classe non esiste. Innanzi tutto perchè tutti i bambini hanno diritto a frequentare la scuola, e non si può lasciarne a casa alcuni perchè sono di troppo. Inoltre (almeno nella realtà dove insegno io) è sempre più difficile stabilire "chi" è straniero, i bambini che arrivano da noi sono nati in Italia da genitori stranieri, hanno un genitore nativo e l'altro straniero, sono nati all'estero ma adottati da famiglie italiane.... insomma le realtà sono molto varie!!
Per quanto riguarda le modalità per inserire questi bambini con successo direi che si possono riproporre le stesse che si mettono in atto per i bambini nativi, giochi per imparare i nomi, giochi di cerchio, canzoncine mimate, la ragnatela dell'amicizia... personalmente ritengo che per avere dei bambini veramente accolti bisogna accogliere anche i genitori e quindi molto tempo e molta energia vengono investiti anche in questo campo (e non solo per genitori stranieri) inoltre è importante che i genitori stessi si conoscano e imparino l'italiano, così nella mia scuola è attivo da tempo un progetto che abbiamo chiamato CANTADORA che prevede gruppi di lavoro per le mamme (gestiti da insegnanti del'istituto comprensivo stesso e da altri genitori) in cui possano avere una prima alfabetizzazione di italiano o approfondire le loro conoscenze.
Per quanto riguarda i giochi linguistici mi sembra che la strategia migliore sia quella di utilizzare le carte (quelle che uso io me le sono "costruite" da sola con materiale di recupero). Su queste carte ho incollato fotografie di oggetti di uso comune ritagliate da riviste e rotocalchi. I giochi che si possono fare sono tanti, dal semplice imparar e ripetere il nome all'inventare una storia in cui ci sia l'oggetto in questione, i miei bambini amano il gioco degli indovinelli (ad es. io chiedo "quale oggetto è rosso?" oppure "quale oggetto appicica?" o ancora "quale si può mangiare?" e i bambini devono scegliere la carta adatta alla risposta.
So che ci sono in commercio anche carte già pronte che sicuramente serviranno allo scopo, ma noi siamo perennemente senza soldi!!!
Spero di averti potuto aiutare almeno un pò, se tiserve altro fammi sapere! ciao e buon lavoro
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Re: Aiuto per la tesi
vi ringrazio tantissimo per la disponibilità.
Le vostre risposte mi sono sicuramente d'aiuto.
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Re: Aiuto per la tesi
Io ci riprovo....sono disperata, anche perchè mi sono sentita dire da diverse maestre che non avevano tempo da perdere con me con tutte le cose che hanno da fare:/....
Vorrei sapere inoltre se qualcuna di voi ha mai pensato ad un progetto esclusivamente basato sul gioco o se ha partecipato a qualche corso di formazione sul gioco.
Il questionario è aperto anche alle insegnanti della primaria....
Vorrei sapere inoltre se qualcuna di voi ha mai pensato ad un progetto esclusivamente basato sul gioco o se ha partecipato a qualche corso di formazione sul gioco.
Il questionario è aperto anche alle insegnanti della primaria....
- maestr orsa
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Re: Aiuto per la tesi
Io provo a risponderti anche se non so se potrò esserti d'aiuto.
Non ho mai fatto progetti o partecipato a corsi di aggiornamento sul gioco in quanto tale. Di solito infatti utilizzo il gioco più come una metodologia che come obiettivo.
Ho fatto corsi in cui il gioco veniva utilizzato in ambito psicomotorio, oppure per progetti di logico- matematica, oppure giochi di squadra per insegnare regole e condivisione... in tanti anni di insegnamento nella scuola dell'infanzia ne ho fatte "di tutti i colori" o quasi.
Forse è meglio se specifichi ulteriormente la tua richiesta, cercando di chiarire di più le tue esigenze, se posso ti aiuto volentieri. Ho una figlia che studia scienze della formazione e mi sento sempre coinvolta dalle tirocinanti e simili che fanno domande sul nostro lavoro. Inoltre è un buon modo per riflettere su certe scelte che noi "vecchie" diamo per scontate. ciao fammi sapere..... sul serio!
Non ho mai fatto progetti o partecipato a corsi di aggiornamento sul gioco in quanto tale. Di solito infatti utilizzo il gioco più come una metodologia che come obiettivo.
Ho fatto corsi in cui il gioco veniva utilizzato in ambito psicomotorio, oppure per progetti di logico- matematica, oppure giochi di squadra per insegnare regole e condivisione... in tanti anni di insegnamento nella scuola dell'infanzia ne ho fatte "di tutti i colori" o quasi.
Forse è meglio se specifichi ulteriormente la tua richiesta, cercando di chiarire di più le tue esigenze, se posso ti aiuto volentieri. Ho una figlia che studia scienze della formazione e mi sento sempre coinvolta dalle tirocinanti e simili che fanno domande sul nostro lavoro. Inoltre è un buon modo per riflettere su certe scelte che noi "vecchie" diamo per scontate. ciao fammi sapere..... sul serio!
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Re: Aiuto per la tesi
maestr orsa ha scritto:Io provo a risponderti anche se non so se potrò esserti d'aiuto.
Non ho mai fatto progetti o partecipato a corsi di aggiornamento sul gioco in quanto tale. Di solito infatti utilizzo il gioco più come una metodologia che come obiettivo.
Ho fatto corsi in cui il gioco veniva utilizzato in ambito psicomotorio, oppure per progetti di logico- matematica, oppure giochi di squadra per insegnare regole e condivisione... in tanti anni di insegnamento nella scuola dell'infanzia ne ho fatte "di tutti i colori" o quasi.
Forse è meglio se specifichi ulteriormente la tua richiesta, cercando di chiarire di più le tue esigenze, se posso ti aiuto volentieri. Ho una figlia che studia scienze della formazione e mi sento sempre coinvolta dalle tirocinanti e simili che fanno domande sul nostro lavoro. Inoltre è un buon modo per riflettere su certe scelte che noi "vecchie" diamo per scontate. ciao fammi sapere..... sul serio!
concrdo con maestr orsa...se ircoscrivi megli la tua richiesta forse ti possiamo essere di aiuto. Comunque ti dico anch'io che più come obiettivo lo us come metodologia.
Non ne ho fatte così di tutti colori come maestr'orsa, però un piccolo bagaglio di esperienze me lo sono fatto. Fra i vari corsi che ho fatto molto utili sono stati quelli sul gioco tenuti da profesor staccioli non so s hai letto nulla di lui. Mi piacerebbe seguire qualche corso del Cemea...se t avessi possibilità di entrarvi in contatto non sarebbe male.
Non mi meraviglia quello chedici sulla disponibilità...ho tante colleghe di università che quand entrano in una struttura scolastica hanno mille difficoltà. E anche ando sei un'inegnate, come la sottoscritta, non credere che le cose siano migliori, te lo posso garantire!
ciao
http://sites.google.com/site/infanziaedintorni/
il sito è piccolino è piccolino ma cercherà di crescere. mi aiutate?:-)
il mio blog http://ilblogdiinfanziaedintorni.blogspot.com/
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Re: Aiuto per la tesi
salve,sto facendo una tesi di laure in scienze e tecniche psicologiche su l' orientamento e scelte su i ragazzi delle superiori che devono fare la scelta di trovare un lavoro o iscriversi all' università.che argomenti posso trattare mi aiutate vi pregoooooooooooooooooo
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