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IL PUNTO DELLA SITUAZIONE:anni 2008/2014

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antonietta
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Re: IL PUNTO DELLA SITUAZIONE:spazio di confronto tra colleghi

Messaggioda antonietta » 09/11/2009, 6:03

Io ho una classe prima a tempo pieno e per me è tutto una novità. Sono sempre stata abituata a lavorare di mattina e ad assegnare qualche compito per casa. Così invece è tutto diverso , bisogna adattare l'intera metodologia. Ho 23 alunni, una col sostegno e tre bambini che hanno difficoltà, hanno bisogno di insegnamento individualizzato... è abbastanza difficile. Il resto dei bambini comunque vengono a scuola molto volentieri anche se non tutti hanno sempre voglia di lavorare , alcuni sono ancora ai ritmi della scuola dell'infanzia. Ho dovuto fare molto pregrafismo, ho presentato le vocali e ora la N. Io insegno italiano, storia, immagine e due delle discipline opzionali.Tra mensa e altro sento il mio orario troppo risicato... una mia collega che è prevalente sta correndo a più non posso , anche perche lei ha l'orario a tempo prolungato e può avvalersi dell'esercizio a casa.
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angy42
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Re: IL PUNTO DELLA SITUAZIONE:spazio di confronto tra colleghi

Messaggioda angy42 » 16/11/2009, 18:50

Volevo chiedervi come vi regolate per le valutazioni: fra qualche giorno ci sarà il primo colloquio con i genitori se qualcuno mi chiede di dire un voto sul figlio, sinceramente non saprei cosa rispondere... sui quaderni scrivo di solito bene, bravo, bravissimo...

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antonietta
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Re: IL PUNTO DELLA SITUAZIONE:spazio di confronto tra colleghi

Messaggioda antonietta » 17/11/2009, 7:31

Io nella prima assemblea ho parlato chiaro... o spiegato che i vari bravo , bravissimo ecc sui quaderni non sono sempre indicatori di valutazione perche hanno lo scopo di incoraggiare i bambini, motivarli e servono solo a loro non ad altro. Puoi semplicemente spiegare ai genitori come affronta il lavoro il proprio bambino, se è brillante, se è motivato, se ha difficoltà... per i voti poi si rimanda alle schede di valutazione, spiegando che ancora è presto visto che i bambini di prima a volte riservano delle piacevoli sorprese.
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angy42
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Re: IL PUNTO DELLA SITUAZIONE:spazio di confronto tra colleghi

Messaggioda angy42 » 18/11/2009, 9:10

Cara Antonietta, grazie dei consigli. Nel tuo istituto ci sono delle norme codificate tra indicatori e corrispondenza col voto? mi spiego meglio: cosa significa il voto 6 a lingua italiana in classe terza? da noi ci sta lavorando una commissione ma per ora è tutto in alto mare anche perchè l'istituto non ha soldi per pagare le ore in più (siamo sull'orlo del fallimento, dicono che nel bilancio ci sia un grosso buco...)

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antonietta
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Re: IL PUNTO DELLA SITUAZIONE:spazio di confronto tra colleghi

Messaggioda antonietta » 18/11/2009, 16:52

In fatto di buchi siamo tutti nella stessa situazione ... da noi non riescono a pagare nulla: ne fornitori, ne straordinari e siamo rimasti senza fotocopiatrice... è così in moltissime scuole d'Italia. Per quanto riguarda gli indicatori di valutazione abbiamo solo concordato come valutare gli obiettivi sui registri personali: raggiunto, sostanzialmente raggiunto, parzialmente raggiunto, non raggiunto. Sulle schede di valutazione invece voti per ogni disciplina. Altro per ora non ti so dire.
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Re: IL PUNTO DELLA SITUAZIONE:spazio di confronto tra colleghi

Messaggioda aldebaran » 18/11/2009, 17:48

la nostra fotocopiatrice è rotta da un mese e nemmeno il sindaco ha accettato di darci un aiutino. I genitori sarebbero disponibili ma sia il dirigente che il sindaco del comune non vogliono che si dica che non abbiamo soldi, così ci vietano di accettare il loro aiuto. Pensate che con due euro a famiglia ci risolverebbero il problema. Comunque abbiamo imparato a lavorare solo con le nostre manine ed i nostri quaderni di classe prima sono veramente belli: ricchi di disegni personali e di tante belle letterine scritte senza dover compilare schede simil modello 730. Non tutti i mali vengono per nuocere, però devo dire che quando devo scrivere 20 avvisi sono un pò in difficoltà. Dura la vita!
Non ci sono soldi nemmeno per la carta igienica, lo scottex per asciugare le mani ed il sapone (tutto ciò invece lo portano i genitori e per il dirigente va bene....bah!) . Ma come siamo ridotti? Non pensate che ci sia mancanza di buoni amministratori nelle direzioni? O è tutta colpa del vertice....per la serie piove governo ladro? Se ognuno pensasse a sprecare meno nel suo piccolo tutto sarebbe migliore. Pensate a tutti quei progetti inutili sovvenzionati con fior di quattrini!!!! vostro aldebaran

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Re: IL PUNTO DELLA SITUAZIONE:spazio di confronto tra colleghi

Messaggioda aldebaran » 18/11/2009, 17:53

comunque tornando al tema centrale di questa sezione del forum volevo dire che io sono arrivata alla presentazione di quasi tutte le vocali (mi mancano T-Q-C-G-B). Ho presentato solo lo stampato maiuscolo così come risulta anche sul libro di testo "Nel giardino" della giunti.Dopo aver presentato tutte le consonanti introdurrò il corsivo: dapprima solo le lettere con qualche parolina. Lo stampato minuscolo invece lo presento solo a livello di lettura e non di scrittura. A gennaio introdurrò cia cio ciu chi che gia gio giu ghi ghe. Per favore ditemi se sto sbagliando. grazie mille

ivana

Re: IL PUNTO DELLA SITUAZIONE:spazio di confronto tra colleghi

Messaggioda ivana » 18/11/2009, 22:25

ciao a tutte, è la prima volta che scrivo, ma vi seguo sempre... insegno italiano in una prima a tempo pieno formata da 17 splendidi mostriciattoli, c'è un bel gruppo di bambini autonomi e gran lavoratori, due bambini sono ancora legati alla presenza dell'insegnante per lavorare. è la prima volta che insegno in una prima e non nascondo che sono molto molto molto preoccupata. non ho un grande aiuto dalle colleghe e sento proprio che mi manchi una guida che mi dica come sta andando. ho presentato le vocali e 5 consonanti, ma ho avuto la possibilità di vedere altri quaderni degli anni passati e io sarei un po' in ritardo. alterno giorni in cui sono più tranquilla a giorni in cui mi prende il panico. lavoro molto con le letterine mobili, faccio leggere tutti i giorni, scrivere e ricopiare (per ora solo stampato maiuscolo). i dubbi che mi torturano sono: con il metodo sillabico, quando si comincia a lavorare anche parole composte non solo dalle sillabe note? ho sempre l'idea di tralasciare qualcosa e che il tempo non basti mai...

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Re: IL PUNTO DELLA SITUAZIONE:spazio di confronto tra colleghi

Messaggioda angy42 » 23/11/2009, 17:42

Certo le nostre paure( del tempo che passa e non basta mai, dei genitori che vogliono sapere se siamo indietro perchè in un'altra scuola sono già a ca co cu....) ci condizionano ma poi, quando vedo i bimbi soddisfastti, quando tutti, anche il più svantaggiato mi scrive due o tre sillabe, mi fa un disegnino per " te manestra" ( dice proprio così) allora non c'è stress che tenga e mi tranquillizzo.... se riusciamo a non fare danni irreparabili e a farli venire volenteri a scuola allora abbiamo già fatto tanto di più di quello per cui veniamo pagate (poco...) a proposito, ve l'ho detto che del fondo d'istituto dello scorso anno, se tutto va bne, ci pagheranno solo la metà? allora ...

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Re: IL PUNTO DELLA SITUAZIONE:spazio di confronto tra colleghi

Messaggioda aldebaran » 26/12/2009, 18:19

:geek: come intendete ricominciare a gennaio? Dopo aver presentato prima di natale tutte le lettere tranne H - Q e le lettere straniere e aver tentato un primo approccio allo stampato minuscolo, riuscirò ad introdurre il corsivo o devo rimanere più tempo sullo stampato minuscolo?
Intenderei continuare con lo stampato e parallelamente introdurre le letterine in corsivo presentandole a famiglie di lettere .Cosa ne pensate? :?


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