Dritte per chi è alle prime armi in PRIMA
Inviato: 15/07/2009, 15:35
Inviato il: 10/8/2006, 17:25
da nenene
Nella classe dove opererai è in uso il libro di testo? Se sì, di solito partono un po' tutti con una storiella se invece non c'è il testo è bello far trovare ai bambini a qualcosa in classe che possa essere di stimolo.
Un anno ho preparato sul muro un grande albero incarta da pacco bianca e ho letto loro la storia di una scuola allagata; allora gli alunni e l'insegnante si rifugiavano su un albero in giardino a "fare scuola". Così abbiamo decorato l'albero (pezzi di corteccia fatta col sistema del frottage e foglie disegnate e colorate da ognuno di loro). Scritta la frase : Ecco il nostro amico ALBERO,è' nata così la conoscenza e l'alleanza col nostro amico "albero" (riconoscimento della lettera A). E poi....
Ti allego la storia che ha avuto ruolo di filo conduttore. Non era stata preparata in precedenza se non per quanto riguarda l'introduzione (albero in classe e lettura del racconto). Le idee per continuare venivanao man mano che il tempo passava.
Ogni PUNTATA aveva una frase riassuntiva contenente la parola-chiave che a sua volta dava spunto alla consonante e relative sillabe (prima ho presentato le vocali, poi la consonante e combinato subito le sillabe). La parola cghiave era accomapagnata da un'attività manipolativa (istrice= patata con stuzzicadenti; tartaruga= guscio di noce e corpo in cartoncino; uovo= palloncino gonfiabile ricoperto di carta e colla) fatta da ciascun bambino di modo che ognuno avesse il proprio prodotto finale.
I bambini hanno imparato divertendosi e mi incoraggiavano a presentare le varie sillabe proprio per scoprire quale attività ci stesse dietro e hanno appreso la scrittura e la lettura delle parole in tempi accettabili. Tutte le attività delle altre materie ruotavano intorno a quanto presentato in lingua.
Tieni presente che, dopo la presentazioine delle vocali, delle prime due consonanti e relativa formazione delle sillabe, un BUON numero di alunni avrà fatto proprio il meccanismo. Certamente qualcuno impiegherà più tempo: non scoraggiarti, è un po' come per imparare a camminare, non tutti camminano da soli a 12 mesi!!!
Ci sarà qualcuno che, durante le esercitazioni, leggerà a MEMORIA: è tutto perchè non ha ancora fatto suo il meccanismo, poi...quando meno te lo aspetti...scatta la molla e via.
Leggi sempre loro qualcosa cercando di trasmettere loro la bellezza del leggere.
Per le vocali e le prime sillabe combinate dalle prime due consonanti che presenterai ci vorrà più tempo, ma tutto dipendse anche da quanto tempo dedicherai a giocare-lavorare con le letterine. Per Natale si inizia a "TRADURRE" (loro così si sentono grandei) tutto in stampato maiuscolo. Io di solito parto dalla data 8che è per tutti uguali), poi i titoli nei due caratteri e quando vogliono scrivere da soli (comporre le parole) lascio liberi di scrivere come vogliono.
Dimenticavo: le vocali venivano riconosciute anche da un colore particolare : A (rosso per ricordare Amico Albero), Orso (marrone per il colore della pelliccia)
Erba (verde...). Sembra sciocco, ma per chi ha difficoltà il colore aiuta a memorizzzare il suono.
La mia non è una lezione, io non mi sento grande, è solo l'esperienza acquisita e che per ora mi ha sostenuta e aiutata.
da nenene
Nella classe dove opererai è in uso il libro di testo? Se sì, di solito partono un po' tutti con una storiella se invece non c'è il testo è bello far trovare ai bambini a qualcosa in classe che possa essere di stimolo.
Un anno ho preparato sul muro un grande albero incarta da pacco bianca e ho letto loro la storia di una scuola allagata; allora gli alunni e l'insegnante si rifugiavano su un albero in giardino a "fare scuola". Così abbiamo decorato l'albero (pezzi di corteccia fatta col sistema del frottage e foglie disegnate e colorate da ognuno di loro). Scritta la frase : Ecco il nostro amico ALBERO,è' nata così la conoscenza e l'alleanza col nostro amico "albero" (riconoscimento della lettera A). E poi....
Ti allego la storia che ha avuto ruolo di filo conduttore. Non era stata preparata in precedenza se non per quanto riguarda l'introduzione (albero in classe e lettura del racconto). Le idee per continuare venivanao man mano che il tempo passava.
Ogni PUNTATA aveva una frase riassuntiva contenente la parola-chiave che a sua volta dava spunto alla consonante e relative sillabe (prima ho presentato le vocali, poi la consonante e combinato subito le sillabe). La parola cghiave era accomapagnata da un'attività manipolativa (istrice= patata con stuzzicadenti; tartaruga= guscio di noce e corpo in cartoncino; uovo= palloncino gonfiabile ricoperto di carta e colla) fatta da ciascun bambino di modo che ognuno avesse il proprio prodotto finale.
I bambini hanno imparato divertendosi e mi incoraggiavano a presentare le varie sillabe proprio per scoprire quale attività ci stesse dietro e hanno appreso la scrittura e la lettura delle parole in tempi accettabili. Tutte le attività delle altre materie ruotavano intorno a quanto presentato in lingua.
Tieni presente che, dopo la presentazioine delle vocali, delle prime due consonanti e relativa formazione delle sillabe, un BUON numero di alunni avrà fatto proprio il meccanismo. Certamente qualcuno impiegherà più tempo: non scoraggiarti, è un po' come per imparare a camminare, non tutti camminano da soli a 12 mesi!!!
Ci sarà qualcuno che, durante le esercitazioni, leggerà a MEMORIA: è tutto perchè non ha ancora fatto suo il meccanismo, poi...quando meno te lo aspetti...scatta la molla e via.
Leggi sempre loro qualcosa cercando di trasmettere loro la bellezza del leggere.
Per le vocali e le prime sillabe combinate dalle prime due consonanti che presenterai ci vorrà più tempo, ma tutto dipendse anche da quanto tempo dedicherai a giocare-lavorare con le letterine. Per Natale si inizia a "TRADURRE" (loro così si sentono grandei) tutto in stampato maiuscolo. Io di solito parto dalla data 8che è per tutti uguali), poi i titoli nei due caratteri e quando vogliono scrivere da soli (comporre le parole) lascio liberi di scrivere come vogliono.
Dimenticavo: le vocali venivano riconosciute anche da un colore particolare : A (rosso per ricordare Amico Albero), Orso (marrone per il colore della pelliccia)
Erba (verde...). Sembra sciocco, ma per chi ha difficoltà il colore aiuta a memorizzzare il suono.
La mia non è una lezione, io non mi sento grande, è solo l'esperienza acquisita e che per ora mi ha sostenuta e aiutata.