Il Forum di Maestra Sabry

Salve!
Io prendo spunto da vari libri e utilizzo quasi sempre domande - guida e schemi per la stesura dei testi.
La produzione scritta in terza presenta parecchie difficoltà - l’uso corretto dei connettivi o dei tempi verbali, ad esempio.
Ho solo qualche alunno che è in grado di svolgere in piena autonomia un testo riferito alle proprie esperienze di vita; gli altri scrivono solo un elenco di azioni (A Pasqua mi sono alzato, ho fatto colazione e ho giocato con mia sorella…). Niente emozioni!
Ho notato, invece, che la maggior parte dei bambini è in grado di scrivere una fiaba senza alcun aiuto. Stanno imparando a introdurre anche delle descrizioni nei loro elaborati.
Il lavoro completamente autonomo lo propongo almeno una volta al mese.

Io sto prendendo alcuni spunti da "Tra le righe" di Maria Larosa - Scuola di Base, ma non sempre si riesce a percorrere ciò che viene proposto.
Ai miei tempi, circa 20 anni fa, il maestro d'italiano ci dava solo un titolo sul quale si discuteva e poi ognuno scriveva sul quadernino di brutta; lui correggeva e poi noi copiavamo il testo in bella.

La produzione scritta è uno scoglio duro della didattica. Le variabili che influenzano quest'abilità sono tali e tante da renderne difficile il percorso. Le tecniche e le strategie che si possono utilizzare a volte mortificano la fantasia e l'io dello scrivente.
E' un continuo tentare , vedere come va , correggere il tiro.... Anche io mi servo di vari testi , anzi ,di varie idee che trovo su testi . Mi piace molto mille e una storia di evapigliapoco ( è per la quarta ).
Come già detto in altri post , i miei alunni sono bravi nell'inventare ma il personale difetta un po'
Per ora utilizzo la "ragnatela delle idee " , un diagramma a raggiera con al centro la parola-chiave unita a due elenchi di azioni e aggettivi in tema. Vedremo.....

Ciao!
Io riesco a proporre la scrittura personale di un testo con scadenza variabile... a volte ogni 15 giorni, a volte una volta al mese.
Cerco sempre comunque di farli scrivere anche nell'ambito delle materie di studio: ad esempio verbalizzare schemi, ricavare informazioni importanti da un brano scientifico, ecc.
In genere preparo molto i testi, con una scaletta, suggerimenti per introdurre e concludere il testo, obbligo d'uso di alcune cose viste in precedenza (magari un discorso diretto o l'uso di un certo lessico), altrimenti una bella parte dei miei ragazzini tenderebbe ad uno scritto che sembra un parlato, senza punteggiatura e con una struttura evanescente....
Amo poco i testi personali,almeno fino a quando non li vedrò più disposti alla riflessione sul proprio vissuto....
ciao Brina

Ciao! Io non conosco i testi sopra citati ma trovo veramente adatto e con degli stimoli interessanti il testo "Impariamo a scrivere. Dall'idea al testo, laboratorio di scrittura" 3/4/5 Nicola Milano Editore.
Io ce l'ho da qualche anno e non so se è ancora in commercio. Buona ricerca!