compiti per le vacanze

[eslo]

Personalmente non amo i libri delle vacanze , li trovo carenti nei contenuti , soprattutto d'italiano .
Quindi darò un elenco di libri da cui poter sceglierne due da leggere ; al ritorno dalle vacanze , annotazione dei titoli , breve riesposizione orale , commenti e......... scambio !

[maestralulù]

io, insieme alla collega di mate e inglese, abbiamo scelto un testo della Raffaello di cui ora non ricordo il titolo.
Il testo ci è apparso abbastanza accessibile per tutti, naturalmente i più bravini lo termineranno subito!
Inoltre ci ha colpito la grafica, fresca e accattivante
Poichè, essendo la scuola dove lavoro, una sciola paritaria, rimarrà aperta fino alla fine di giugno, per cui il libro viene adottato più che altro come "passatempo" durante le calde giornate di giugno.
Ognuno fa le pagine quando e come vuole, proprio come se fosse a casa sua.
Inoltre ho dato loro una lista di titoli da leggere durante le vacanze, da cui sceglierne almeno 2.
Naturalemte ci sarà chi ne leggerà di più e chi nemmeno uno!

[circle]

Consigli per qualche libro fresco fresco per una prima?

[MaestraSabry]

Ciao circle anche io ho una prima e in questi giorni me ne sono capitati alcuni tra le mani...
Ad uno sguardo molto veloce i migliori mi sono sembrati quelli della Raffaello, se vuoi i titoli precisi domani te li vedo.

[aldebaran]

Questi famigerati compiti delle vacanze: eterno dilemma!
Proprio oggi seguivo in tv un dibattito sull'argomento ed ho apprezzato veramente molto le parole del pediatra Italo Farnetani.
"Con le scuole che chiudono i battenti, è tempo di 'programmare' i compiti per le vacanze. Ma secondo il pediatra milanese Italo Farnetani, in realtà questi compiti rappresentano un'inutile stress, e oltretutto non servono allo scopo. Insomma, secondo Farnetani test, problemi ed esercizi per l'estate "vanno aboliti". Ma perché bambini e adolescenti non dovrebbero fare i compiti durante le vacanze ? "Le scuole - sottolinea il pediatra - chiudono non per mandare in ferie gli insegnanti, ma per far riposare gli alunni. Per il loro benessere fisico e mentale è necessario staccare completamente dallo stress legato all'apprendimento - raccomanda - Inoltre, è inutile anche far fare solo pochi compiti durante le vacanze: l'alunno, così, si abitua solo a studiare svogliatamente". n queste condizioni l'apprendimento è scarso, mentre lo stress diventa notevole, prosegue il pediatra. "Ricordo poi - continua Farnetani - che le alte temperature sono un'insidia per l'organismo, che può associarsi allo stress dovuto all'applicazione allo studio. Non facciamoci illudere dall'aspetto piacevole, spesso colorato, dei testi proposti oggi agli alunni: anche se camuffata, la difficoltà resta". "Non è vero poi che le vacanze degli studenti italiani sono troppo lunghe - sostiene - In questo periodo si possono apprendere cose interessanti, ad esempio riscoprire la storia della propria famiglia, magari con l'aiuto dei nonni, degli oggetti tramandati nel corso delle generazioni e delle collezioni di fotografie. Insomma - conclude il pediatra - Consiglio di non comprare i libri per le vacanze e di 'mangiarsi' i soldi con una bella pizza".
Credo che abbia proprio ragione lui. Voi cosa ne pensate?

[cricco84]

un minimo di compiti ci vogliono. sempre. non tanti, ma pochi ma buoni

[chica]

Ciao, io lavoro alla scuola dell'infanzia..e lì non ci dovrebbero essere ...no?e invece ti stupisco (se non lo sai): il linbrino per le vacanze ora è arrivato anche lì
Ma a parte questo, ti posso dire come la penso per la primaria. un po' di esercizio nell'arco d due mesi e mezzo non fa male, ma non deve diventare un 'ossessione. Mia madre, insegnante della primaria andata in pensione a giugno, non ha mai voluto dare tanta lezione, nemmeno nel fine setimana, e ogni volta si racconandava ai genitori di non fargliela fare subito: lasciare riposare e divertirsi i bimbi...questo era il consglio. io sono d'accordo..esercizio si, ma con moderazione.

[mirocat]

sarà che lui ha conosciuto solo buoni studenti...
a parte gli scherzi, se già si parla di bambini in difficoltà per DSA è necessario mantenere una sorta di allenamento con attivitià mirate ma continue, come dovrebbe essere anche durante l'anno. Anche i bambini normodotati, a settembre, se non hanno fatto nulla durante l'estate, non ricordano più nemmeno le basi... Certo non devono passare tutto il giorno sui libri, ma poco tutti i giorni credo sia fattibile e utile

[Tizzy]

Io, mamma di un bambino che ha terminato la classe prima ed insegnante di scuola primaria, ritengo che i compiti siano necessari (malgrado la fatica a farli eseguire!!!)...mio figlio, per esempio non ricorda come si scrivono alcune letterine in corsivo, quindi secondo me arrivare a settembre già un po' allenato a scrivere non è così sbagliato!

[eslo]

Che fa questo signore ? Il Pediatra ..... per l'appunto.
Quando avrà fatta l'esperienza di insegnante , allora e solo allora , potrà parlare con cognizione di causa..