Un bagno nello stagno
Un ranocchio verde scuro
gracida forte con fare sicuro,
chiama a raccolta i suoi compagni
per fare insieme tanti bagni,
si guarda intorno muovendo gli occhi
ma non arrivano gli amici ranocchi,
così si tuffa nello stagno
felice e contento di fare il bagno!
P. Nencini
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ANIMALI
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Re: ANIMALI
Il gatto canterino
Sulle tegole del tetto
un gattino ha fatto il letto,
per parlare con la luna
si addormenta dopo l'una.
Nella notte buia e stellata
ecco le note della serenata,
miagola il gatto una melodia:
- Miao, miao, miao, miao per l'amica mia!
P. Nencini
Sulle tegole del tetto
un gattino ha fatto il letto,
per parlare con la luna
si addormenta dopo l'una.
Nella notte buia e stellata
ecco le note della serenata,
miagola il gatto una melodia:
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P. Nencini
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Re: ANIMALI
La mucca annoiata
Nella stalla una mucca pezzata
riposa sul fieno mesta e annoiata.
Un occhio aperto e uno chiuso
guarda che buffa la smorfia sul muso!
Apre la bocca per sbadigliare
e poi un verso si lascia scappare:
-Muu...-fa la mucca bianca e nera,
un "Mu" al mattino e uno alla sera!
P. Nencini
Nella stalla una mucca pezzata
riposa sul fieno mesta e annoiata.
Un occhio aperto e uno chiuso
guarda che buffa la smorfia sul muso!
Apre la bocca per sbadigliare
e poi un verso si lascia scappare:
-Muu...-fa la mucca bianca e nera,
un "Mu" al mattino e uno alla sera!
P. Nencini
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Re: ANIMALI
Come un limone
Un pulcino curiosone
giallo come un bel limone
ficca il becco dappertutto,
ci sia il sole o faccia brutto.
Vuol saper farfalle e fiori
dove prendono i colori
e scoprire quale ballo
può piacere ad un cavallo.
Becca il piede di un bambino,
quattro sedie ed un cuscino.
Quel pulcino giallo paglia
tira un filo di una maglia.
“Questa maglia chi l’ha fatta?
Tiro un filo ed è già rotta...
Non mi sembra sia perfetta:
alla mucca sta un po’ stretta!”
Al pulcino un grosso gatto
si avvicina di soppiatto:
vuol mangiarsi in un boccone
quel curioso pasticcione.
Ma il pulcino scappa in fretta:
c’è la chioccia che lo aspetta
per cantargli la canzone
del pulcino curiosone.
Elio Giacone
Un pulcino curiosone
giallo come un bel limone
ficca il becco dappertutto,
ci sia il sole o faccia brutto.
Vuol saper farfalle e fiori
dove prendono i colori
e scoprire quale ballo
può piacere ad un cavallo.
Becca il piede di un bambino,
quattro sedie ed un cuscino.
Quel pulcino giallo paglia
tira un filo di una maglia.
“Questa maglia chi l’ha fatta?
Tiro un filo ed è già rotta...
Non mi sembra sia perfetta:
alla mucca sta un po’ stretta!”
Al pulcino un grosso gatto
si avvicina di soppiatto:
vuol mangiarsi in un boccone
quel curioso pasticcione.
Ma il pulcino scappa in fretta:
c’è la chioccia che lo aspetta
per cantargli la canzone
del pulcino curiosone.
Elio Giacone
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Re: ANIMALI
Il gatto africano
Filastrocca del gatto africano
che se ne sta per ore in agguato
tra i rami scuri di un caco incurvato
per avvistare gazzelle e zebù.
Filastrocca del gatto maculato
che si crede un ghepardo nato
che corre agile, ma tiene il fiato
per venti metri e non di più.
Filastrocca del gatto africano
che certamente ruggisce un po’ piano
che preferisce il cortile al divano
per sonnecchiare a pancia in su.
Filastrocca del gatto africano
se ti avvicini ti guarda un po’ strano
se lo accarezzi ti graffia la mano
ma non può farti nulla di più.
E. Mazzoli, Aspettando la luna
Filastrocca del gatto africano
che se ne sta per ore in agguato
tra i rami scuri di un caco incurvato
per avvistare gazzelle e zebù.
Filastrocca del gatto maculato
che si crede un ghepardo nato
che corre agile, ma tiene il fiato
per venti metri e non di più.
Filastrocca del gatto africano
che certamente ruggisce un po’ piano
che preferisce il cortile al divano
per sonnecchiare a pancia in su.
Filastrocca del gatto africano
se ti avvicini ti guarda un po’ strano
se lo accarezzi ti graffia la mano
ma non può farti nulla di più.
E. Mazzoli, Aspettando la luna
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Re: ANIMALI
Si va a ballare!
La mucca con gli astucci del formaggio
s’è fatta gli orecchini. Al suo passaggio
scappano tutti, chissà mai perché.
Sarà l’odore che non è un granché?
Graziose scarpe con i tacchi a spillo
si è messa la formica, che ha l’assillo
d’esser piccina. Adesso non lo è più,
ma appena fa due passi casca giù.
Si è stretto la cintura l’elefante
per essere più magro ed elegante,
davanti è bello, non si può negare,
però di spalle... beh, lasciamo stare.
La chioccia, per produrre un certo effetto,
s’è messa sopra il becco del rossetto
e dei lustrini sulla cresta rosa.
Perbacco, che gallina vanitosa!
E il millepiedi? È ancora affaccendato:
per mettersi le scarpe s’è attardato,
per giunta, sono scarpe con i lacci.
Che vita i millepiedi! Poveracci!
AA.VV., Storie di elefanti, ranocchie, sorci e compagnia
La mucca con gli astucci del formaggio
s’è fatta gli orecchini. Al suo passaggio
scappano tutti, chissà mai perché.
Sarà l’odore che non è un granché?
Graziose scarpe con i tacchi a spillo
si è messa la formica, che ha l’assillo
d’esser piccina. Adesso non lo è più,
ma appena fa due passi casca giù.
Si è stretto la cintura l’elefante
per essere più magro ed elegante,
davanti è bello, non si può negare,
però di spalle... beh, lasciamo stare.
La chioccia, per produrre un certo effetto,
s’è messa sopra il becco del rossetto
e dei lustrini sulla cresta rosa.
Perbacco, che gallina vanitosa!
E il millepiedi? È ancora affaccendato:
per mettersi le scarpe s’è attardato,
per giunta, sono scarpe con i lacci.
Che vita i millepiedi! Poveracci!
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Re: ANIMALI
A scuola
Nella sua casetta nera
quando viene primavera,
maestro grillo sapientone
agli insetti fa lezione.
La farfalla è svogliatina,
disattenta e chiacchierina.
Poi ci sono tre sorelle
che si chiaman coccinelle,
hanno gli occhi birichini
e il vestito a puntolini.
Lucciolina a luce spenta
piano piano si addormenta,
mentre il bruco pien di voglia
si smangiucchia la sua foglia.
C’è una vespa e un moscerino,
tre formiche e un maggiolino,
tutti attenti alla lezione
di quel grillo sapientone!
AA. VV. Storie, Fiabe e Filastrocche di Animali
Nella sua casetta nera
quando viene primavera,
maestro grillo sapientone
agli insetti fa lezione.
La farfalla è svogliatina,
disattenta e chiacchierina.
Poi ci sono tre sorelle
che si chiaman coccinelle,
hanno gli occhi birichini
e il vestito a puntolini.
Lucciolina a luce spenta
piano piano si addormenta,
mentre il bruco pien di voglia
si smangiucchia la sua foglia.
C’è una vespa e un moscerino,
tre formiche e un maggiolino,
tutti attenti alla lezione
di quel grillo sapientone!
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Re: ANIMALI
Gabbiano a pedale
Un gabbiano a pedale non è un pedalò
e pedalare sul mare non può.
Vorrebbe volare nel cielo però
pur pedalando lui mai s’involò.
Un gabbiano a pedale è ben strano perciò
non è naturale né tanto né un po’
e pur se ho studiato un’idea non ho
di questo gabbiano che ingabbiare non so.
Guido Quarzo, Macchinario bestiale
Un gabbiano a pedale non è un pedalò
e pedalare sul mare non può.
Vorrebbe volare nel cielo però
pur pedalando lui mai s’involò.
Un gabbiano a pedale è ben strano perciò
non è naturale né tanto né un po’
e pur se ho studiato un’idea non ho
di questo gabbiano che ingabbiare non so.
Guido Quarzo, Macchinario bestiale
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Re: ANIMALI
Il ragno
Un ragno solerte tesseva la tela
e nel cuore suo vedeva una vela
da issare su, su un guscio di noce
per scendere il fiume fino alla foce
e fermarsi lì ad immaginare
quanti ricami col sole fa il mare.
Fabio Bello - Cantafavole
Un ragno solerte tesseva la tela
e nel cuore suo vedeva una vela
da issare su, su un guscio di noce
per scendere il fiume fino alla foce
e fermarsi lì ad immaginare
quanti ricami col sole fa il mare.
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Re: ANIMALI
Tanti versi
Barrisce l’elefante,
ringhia il cane ad un passante,
cinguetta l’uccellino,
fa miao il mio gattino.
Gorgheggia l’usignolo,
ronza il moscone pignolo,
gracida la rana nel laghetto,
garrisce una rondine sul tetto,
ruggisce il leone alla farfalla,
nitrisce il cavallo nella stalla.
Ognuno fa il suo verso
e l’un dall’altro è assai diverso.
Marzia Cabano
Barrisce l’elefante,
ringhia il cane ad un passante,
cinguetta l’uccellino,
fa miao il mio gattino.
Gorgheggia l’usignolo,
ronza il moscone pignolo,
gracida la rana nel laghetto,
garrisce una rondine sul tetto,
ruggisce il leone alla farfalla,
nitrisce il cavallo nella stalla.
Ognuno fa il suo verso
e l’un dall’altro è assai diverso.
Marzia Cabano
Chi c’è in linea
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