Inviato il: 6/7/2008, 20:11
da kucy
FILASTROCCA DEL RICICLAGGIO
Filastrocca del riciclaggio
vi porta con noi a fare un bel viaggio:
A come attenzione da prestare
B come buona educazione da non dimenticare.
C come carta e cartone da riciclare
D come delusioni per chi non lo vuol fare
E come errori da evitare
F come fogliame da "compostare"
G come gioia da sprizzare
H come humus per poi concimare
I come intelligenza da sfruttare
L come lattine da rigenerare
M come materiale da separare
N come natura da rispettare
O come orto da coltivare
P come plastica da riutilizzare
Q come qualità da classificare
R come rifiuti da smistare
S come sensibilizzazione da propagare
T come termovalorizzazione da valorizzare
U come utilizzo nuovo da ricavare
V come vetro da raccogliere e riusare
S come zelo che bisogna applicare.
Il viaggio è finito
e abbiamo capito..
come ci si deve comportare!
DA
http://istitutocomprensivo-cavaglia.weebly.com/ Larissa82 mi aveva mandato questa
LA BALLATA DELLA CARTA
Quando c’era il papiro o la pergamena
a noi la scrittura costava gran pena,
poi venne la carta di cellulosa
si scrive, si stampa, è meravigliosa.
Si tagliano alberi, forse un po’ troppi,
larici, pini e pure dei pioppi,
si usa tant’acqua, ma tanta, a gogò,
e molta energia che più non si può.
Si taglia e trasporta, si trita e si spappola,
si filtra, si sbianca e la carta s’intrappola,
poi sgocciola, essica, va in un rullo rotante,
esce foglio sottile, bianco, liscio, brillante.
Se piante, energia vogliam risparmiare,
allora noi tutti dobbiam riciclare:
“ammucchia la carta usata e strappata
in una raccolta differenziata”.
Se a questo libro hai dato un’occhiata
è fatto di carta che hai tu riciclata:
“nel cambio di carta non hai perso niente,
ma hai letto una storia e rispetti l’ambiente”.
Massimo Cauzzi