MESI

[lorys]

Maggio

Bimbi, è tornato maggio,
i prati gli fan festa:
si mettono una veste
di fiorellini azzurri
per salutarlo al suo passaggio.

A. Albieri

[lorys]

Maggio

A maggio
alla foglia
vien voglia
di vento.

A maggio
io sento
bambini
nel prato.

A maggio
assaggio
cento ciliegie.

A maggio
il peggio
è passato.

R. Piumini

[lorys]

Maggio

Sotto l’ombra di un bel faggio,
ci canta il cardellino;
con un canto tenerino
dice: - Benvenuto maggio!

I. Nieri

[lorys]

Maggio

Ma mi dite che cos'ha
questa sera la piccola città?
Ma mi dite perché mai
questa saggia bottegaia
sempre grave e intesa al sodo,
fa la matta a questo modo?
Si direbbe che il profumo
della glicine e del tiglio
le abbia messo lo scompiglio
nel cervello.
Certamente io mai non vidi
il mio truce salumaio
stare m ozio
come adesso,
su la soglia del negozio
e sorridere a se stesso
così gaio.
Certamente il calzolaio
non cantò mai come canta
questa sera,
delicato appassionato,
«… e mia sposa sarà la mia bandiera... »
«Avvocato, buona sera!
Avvocato, come va?»
L'avvocato non fa caso
non mi vede, né mi sente,
e mi passa sotto il naso
fischiettando allegramente,
e rotando a mulinello
la sua mazza.
Nella piazza
è un tumulto di bambini
piccinini:
un concerto stonatello
di grilletti canterini
cui fa il basso la campana
del castello...
Ma mi dite, ma mi dite, che cos'ha
stasera questa pazza di città?

Diego Valeri

[lorys]

Pioggia di maggio

Passa una nuvola come un cigno
dentro il cielo senza rughe.
Scioglie la pioggia nell'orto verdigno,
tocca fronde, lava lattughe.
Sfatta la nuvola rimane il bello
e questo fiato da bocca di fiore,
l'orto fresco di colore
e la musica d'un ruscello.
Rimane il cielo così pulito
con un'allodola così sincera
che appena dici una preghiera
già cammina nell'infinito.

Renzo Pezzani

[lorys]

Maggio

E viene il tempo
che gli uccelli si sposano:
l'usignolo, l'allodola
il passero e lo scricciolo
il pettirosso e il merlo.
Canti e canti
s'intrecciano nel cielo
e gli alberi
si vestono di fiori
e volano le api
in sciami d'oro.
Quando scende la sera
i gatti
neri bianchi rossi e grigi
fanno il concerto
della primavera.

E. Borchers

[lorys]

Invito

Si vede che maggio è tornato:
massaie, stendete il bucato.
Il cielo fratello ci parla,
la luce, fa bene a guardarla.
Mettete una rosa al balcone:
la casa sarà rallegrata,
la mensa sarà profumata,
le cose saranno più buone,
più belle... Provate, massaie,
uscite coi bimbi sull'aie!

L. Nason

[lorys]

Maggio

Conosci Maggio, il mese che fa fiori,
che mette le bandiere dei colori,
che scalda il pelo all’acqua dei ruscelli,
che soffia aria azzurra sugli uccelli,
che accende di ciliegie tutti i rami,
che riempie boschi e cielo di richiami,
che butta in giro semi di allegria,
senza pensare a chi ha l’allergia,
che fa arrivare l’erba molto in alto,
e che alla rana nuova insegna il salto,
che nella notte accende mille grilli,
che strillano alla luna i loro trilli,
che fa la notte corta e il giorno lungo,
che sotto il faggio fa spuntare il fungo,
che alle farfalle gialle dà coraggio:
dimmi, bambino,tu conosci Maggio?

Roberto Piumini

[lorys]

Giugno

Eri più bello a primavera!
all'orto disse un dì la capinera.
Con quei fioretti tutti bianchi e rosa
sembravi il lieve velo di una sposa.
Risponde l'orto: - Ho cose nuove in pugno:
le mostrerò a giugno.

Un dì, all'alba, l'orto si destò;
di rosso le ciliege pitturò;
diede il colore giallo alle albicocche;
empì di dolci succhi avide bocche;
mise fiocchetti viola al prugno:
era arrivato giugno.

G.M. Noventa

[lorys]

Sole di giugno

Giugno! Un bel sole rotondo
promessa del pane d'oro
splende sul nostro lavoro,
la festa alla gente del mondo.

Colma la casa di tutti,
carità buona e fiorita,
porta sapore ai frutti,
l'ombra di là dalla vita.

Porta letizia ai bambini,
provvidenza alle bicocche,
I calabroni ai biancospini,
canti alle cune e alle rocce.

Porta miele agli alveari
incendia l'aureola dei santi,
beve nei fiumi e nei mari
con avide lingue fiammanti.

E muore ogni sera tra i monti,
felice del bene compiuto.
La terra gli scaglia un saluto
dall'arco degli orizzonti.

Renzo Pezzani