IL PESCE AMERICANO
Un pesce americano
seduto sul divano
baciando una cipolla
scoppiò come una bolla:
scoppiando fece un botto
più buono del risotto
e poi si mise in testa
una berretta a cresta
e fuggì in carrozzella
succhiando una matita
perché questa storiella
è proprio già finita.
R.Piumini
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ANIMALI
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Re: ANIMALI
L 'inverno del passerotto
Anche d'inverno il passerotto
se ne va in giro senza cappotto;
si mette le piume pesanti,
ma dove ce li ha i guanti?
Non si mette la sciarpa quando vola,
ma non gli viene il mal di gola?
E' un uccello proprio perfetto,
non si mette mai nemmeno il berretto!
Invece io che sono un bambino,
mi vesto per bene e corro in giardino!
Sabrina Festugato
Anche d'inverno il passerotto
se ne va in giro senza cappotto;
si mette le piume pesanti,
ma dove ce li ha i guanti?
Non si mette la sciarpa quando vola,
ma non gli viene il mal di gola?
E' un uccello proprio perfetto,
non si mette mai nemmeno il berretto!
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Re: ANIMALI
Gli abitanti del prato
Sopra un cavolo cappuccio
rintanata in un cantuccio
si è posata una farfalla
mezza bianca e mezza gialla.
Tante uova piccoline
che somigliano a perline
sulle foglie ha sparpagliato
ed il volo ha poi spiccato.
Ad un cespo d'insalata
or sta dando la scalata
un bruchetto verdolino
con due corna sul capino.
La scalata è faticosa,
il bruchetto si riposa.
mangia un poco d'insalata,
poi riprende la scalata
Da: http://www.wikitesti.com
Sopra un cavolo cappuccio
rintanata in un cantuccio
si è posata una farfalla
mezza bianca e mezza gialla.
Tante uova piccoline
che somigliano a perline
sulle foglie ha sparpagliato
ed il volo ha poi spiccato.
Ad un cespo d'insalata
or sta dando la scalata
un bruchetto verdolino
con due corna sul capino.
La scalata è faticosa,
il bruchetto si riposa.
mangia un poco d'insalata,
poi riprende la scalata
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Re: ANIMALI
Filastrocca degli insetti
Filastrocca degli insetti,
più ne hai, più ne metti.
Metto prima la farfalla,
poi l’ape nera e gialla,
poi il grillo canterino
e l’amico moscerino,
la libellula leggera
e la mosca nera nera,
la formica laboriosa
e la cicala fastidiosa,
il moscone brontolone
e l’amico calabrone,
la zanzara assai molesta
e con essa anche la vespa…
e poi più non ce ne metto
perché ho sonno e vado a letto.
E. Modestini Belli
Filastrocca degli insetti,
più ne hai, più ne metti.
Metto prima la farfalla,
poi l’ape nera e gialla,
poi il grillo canterino
e l’amico moscerino,
la libellula leggera
e la mosca nera nera,
la formica laboriosa
e la cicala fastidiosa,
il moscone brontolone
e l’amico calabrone,
la zanzara assai molesta
e con essa anche la vespa…
e poi più non ce ne metto
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Re: ANIMALI
IL LEONE
Oh, tanta, rossa e tenera carne:
sempre il leone vorrebbe mangiarne!
"Qual è" gli chiedi, "la carne più buona?"
"Non è l'arrosto d'agnello!" lui tuona.
"Prosciutto al forno o vacca stufata?
Le costolette, o la carne tritata?
Salsiccia? Pollo? Forse il montone?"
"Non sono questi!" ruggisce il Leone.
"Ma dimmi, allora, cos'è che ti piace?
Forse una grossa bistecca alla brace?
Forse, Leone, potresti gustare
coniglio, o lepre: non vuoi provare?"
Scuote il testone il Leone ridendo,
poi vien vicino e ti dice, tremendo:
"Sai quale carne mi piace di più?
Non le bistecche o l'arrosto, ma tu!"
R.Dahl
Oh, tanta, rossa e tenera carne:
sempre il leone vorrebbe mangiarne!
"Qual è" gli chiedi, "la carne più buona?"
"Non è l'arrosto d'agnello!" lui tuona.
"Prosciutto al forno o vacca stufata?
Le costolette, o la carne tritata?
Salsiccia? Pollo? Forse il montone?"
"Non sono questi!" ruggisce il Leone.
"Ma dimmi, allora, cos'è che ti piace?
Forse una grossa bistecca alla brace?
Forse, Leone, potresti gustare
coniglio, o lepre: non vuoi provare?"
Scuote il testone il Leone ridendo,
poi vien vicino e ti dice, tremendo:
"Sai quale carne mi piace di più?
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Re: ANIMALI
Gatti
Un gatto più un gatto fa due gatti
un gatto meno un gatto fa un gatto andato via
speriamo che torni presto e che non si faccia male
che per strada stia attento ad attraversare
che trovi sui tetti la strada per tornare
che torni a casa prima di sera
con la sua bella coda
diritta come una coda disegnata.
G. Raboni, Un gatto più un gatto
Un gatto più un gatto fa due gatti
un gatto meno un gatto fa un gatto andato via
speriamo che torni presto e che non si faccia male
che per strada stia attento ad attraversare
che trovi sui tetti la strada per tornare
che torni a casa prima di sera
con la sua bella coda
diritta come una coda disegnata.
G. Raboni, Un gatto più un gatto
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Re: ANIMALI
Un uccellino
Nella grande città,
c’è una strada;
nella strada,
c’è una casa,
nella casa una scala,
in cima alla scala,
una stanza;
in mezzo alla stanza,
una tavola;
sulla tavola,
un tappeto;
sul tappeto,
una gabbia;
nella gabbia,
un nido;
nel nido,
un uovo;
nell’uovo,
un uccellino.
L’uccellino uscì fuori dell’uovo
e lo rovesciò;
l’uovo rovesciò il nido;
il nido rovesciò la gabbia;
la gabbia rovesciò il tappeto;
il tappeto rovesciò la tavola;
la tavola rovesciò la stanza;
la stanza rovesciò la scala;
la scala rovesciò la casa;
la casa rovesciò la strada;
la strada rovesciò la grande città.
Così un uccellino rovesciò un’intera città.
N. Orengo
Nella grande città,
c’è una strada;
nella strada,
c’è una casa,
nella casa una scala,
in cima alla scala,
una stanza;
in mezzo alla stanza,
una tavola;
sulla tavola,
un tappeto;
sul tappeto,
una gabbia;
nella gabbia,
un nido;
nel nido,
un uovo;
nell’uovo,
un uccellino.
L’uccellino uscì fuori dell’uovo
e lo rovesciò;
l’uovo rovesciò il nido;
il nido rovesciò la gabbia;
la gabbia rovesciò il tappeto;
il tappeto rovesciò la tavola;
la tavola rovesciò la stanza;
la stanza rovesciò la scala;
la scala rovesciò la casa;
la casa rovesciò la strada;
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Così un uccellino rovesciò un’intera città.
N. Orengo
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Re: ANIMALI
Le vedo al laghetto
Le vedo al laghetto di Villa Pamphili,
tra un lieve scuoter di piume e d’ali
e schizzi d’acqua e impeti gioiosi,
stringere fili d’erba nel becco beate.
E senza voli o tanti sogni per la testa
consumare la vita bella e naturale.
Ah diletto dei loro occhi l’azzurro
e il verde del canneto e una sola attesa
l’arrivo di un uomo col cibo del giorno.
Ah! Potessi io essere una candida oca!
Gabriella Sica, Poesie per le oche
Le vedo al laghetto di Villa Pamphili,
tra un lieve scuoter di piume e d’ali
e schizzi d’acqua e impeti gioiosi,
stringere fili d’erba nel becco beate.
E senza voli o tanti sogni per la testa
consumare la vita bella e naturale.
Ah diletto dei loro occhi l’azzurro
e il verde del canneto e una sola attesa
l’arrivo di un uomo col cibo del giorno.
Ah! Potessi io essere una candida oca!
Gabriella Sica, Poesie per le oche
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Re: ANIMALI
Piccolo Grande Rosso
Nella boccia ho un pesce rosso
è più piccolo che grosso
è una noce d’albicocca
ogni tanto apre la bocca.
Ma non dice una parola
fa le bolle ed è discreto
certe volte fuori vola
lo troviamo sul tappeto.
Corro a prendere il mio pesce
lo rituffo nella boccia
ma a scappare lui ci riesce
perché prima o poi si scoccia.
Tuffa dentro, tuffa fuori
il mio pesce è un viaggiatore
forse cerca dei tesori
forse cerca un grande amore.
Capitano Pesce Rosso
sei cresciuto, sei più grosso
se sei nato per viaggiare
ti regalo un grande mare.
Sabrina Giarratana
Nella boccia ho un pesce rosso
è più piccolo che grosso
è una noce d’albicocca
ogni tanto apre la bocca.
Ma non dice una parola
fa le bolle ed è discreto
certe volte fuori vola
lo troviamo sul tappeto.
Corro a prendere il mio pesce
lo rituffo nella boccia
ma a scappare lui ci riesce
perché prima o poi si scoccia.
Tuffa dentro, tuffa fuori
il mio pesce è un viaggiatore
forse cerca dei tesori
forse cerca un grande amore.
Capitano Pesce Rosso
sei cresciuto, sei più grosso
se sei nato per viaggiare
ti regalo un grande mare.
Sabrina Giarratana
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Re: ANIMALI
La gallina sotto il muro
La gallina sotto il muro
becca il grano ch’è maturo:
becca qua, becca là
quando è stanca se ne va.
Se ne va dalla Carmela
in Via Dolce ventitré;
la casetta è di cartone,
la scaletta di torrone,
la padrona di cioccolata.
Coccodé, coccodé
questa casa fa per me.
Nico Orengo
La gallina sotto il muro
becca il grano ch’è maturo:
becca qua, becca là
quando è stanca se ne va.
Se ne va dalla Carmela
in Via Dolce ventitré;
la casetta è di cartone,
la scaletta di torrone,
la padrona di cioccolata.
Coccodé, coccodé
questa casa fa per me.
Nico Orengo
Chi c’è in linea
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