Arrivo a scuola tutta trafelata: mi son svegliata da poco!
Entro in classe e saluto i bambini.
Un'alunna tutta preoccupata mi dice: - Maestra, maestra, hai qualcosa sul bigodino!
- Scusa, dove? - le chiedo io.
- Sul bigodino, sì. Un attimo che te la tolgo.
- Oh mamma, vuoi vedere che mio fratello mi ha fatto un altro dei suoi scherzetti? - penso

. - Stamattina per la fretta non mi sono manco guardata allo specchio.
La bambina mi toglie un pilucco e io le domando: - Scusa e il bigodino...?
Lei: - Ora è a posto!
Stralunata vado in bagno. Mi specchio e non vedo nessun bigodino.
In realtà, siccome ho i capelli ricci, la bimba ha confuso bigodino con boccolo.
Interrogazione di storia sull'evoluzione dell'uomo.
Dopo aver chiesto le caratteristiche dei vari ominidi ho esaurito le domande. All'ultimo bambino interrogato, che come al solito anzichè stare attento giocherella, chiedo: - Tu che Homo sei?
Risposta secca: - Bello, maestra!
Tutta la classe:
Da allora, durante le lezioni di storia, lo chiamiamo: Homo Sapiens Sapiens Bello!